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La missione del World Food Programme è di sostenere i governi nel fare in modo che tutti i bambini in età scolastica abbiano accesso a pasti a scuola, siano in salute e pronti ad apprendere.

Ogni giorno milioni di bambini e bambine in tutto il mondo vanno a scuola a stomaco vuoto: la fame influisce sulla loro concentrazione e sulla capacità di apprendimento. Ci sono anche milioni di bambini, in particolare bambine, che semplicemente non vanno a scuola perché le loro famiglie hanno bisogno che aiutino nei campi o nelle faccende domestiche. Nei paesi colpiti da conflitti, i bambini hanno il doppio delle probabilità di abbandonare la scuola rispetto ai loro coetanei nei paesi stabili e ancora di più nel caso delle ragazze.

I programmi per i pasti scolastici possono aiutare ad affrontare molte di queste sfide. Rappresentano un punto di svolta multisettoriale che migliora l'istruzione, la salute e la nutrizione dei bambini. Più in generale, sostengono l'intera comunità fornendo un'importante rete di protezione sociale e rafforzando i sistemi alimentari e le economie.

Il World Food Programme vanta sei decenni di esperienza di lavoro con i governi nel sostegno ad iniziative di alimentazione scolastica e a supporto della salute, e ha collaborato con oltre 100 paesi per creare programmi nazionali sostenibili di alimentazione nelle scuole. L'obiettivo finale del WFP è incoraggiare e facilitare la titolarità di questi programmi da parte dei governi nazionali, una transizione che è già avvenuta in 50 paesi.

Il WFP fornisce principalmente assistenza tecnica ai governi per migliorare la portata e la qualità dei programmi nazionali e per innovare e testare nuovi approcci, influenzando così la qualità della vita, l'accesso all'istruzione e lo stato nutrizionale di 106 milioni di piccoli studenti in 77 paesi. Quando necessario, il WFP fornisce anche assistenza sotto forma di cibo. Solo nel 2021, 15,5 milioni di scolari in 57 paesi hanno ricevuto pasti e spuntini nutrienti dal WFP.

Una salute e un'alimentazione migliori consentono ai bambini di apprendere e ottenere risultati migliori, ampliando le loro opportunità educative.

L'alimentazione scolastica è anche un incentivo per le famiglie a iscrivere e mantenere i bambini a scuola. Un pasto in meno da coprire a casa rappresenta per i genitori un risparmio di circa il 10 per cento del reddito in una famiglia vulnerabile.  I programmi di alimentazione sono, inoltre, uno strumento di emancipazione per le ragazze, perché dissuadono i genitori dall'offrirle in sposa da bambine, che interromperebbe la loro istruzione e le esporrebbe al rischio di gravidanze precoci. 

L'alimentazione scolastica e interventi complementari sulla salute aiutano a costruire il "capitale umano", cioè la somma della salute, delle capacità, delle conoscenze, dell'esperienza e delle abitudini di una popolazione.

Quando i programmi di alimentazione scolastica sono collegati alla produzione agricola locale di piccoli agricoltori, ne traggono vantaggio anche le economie locali perché sostengono la creazione di sistemi alimentari meglio definiti, attenti all'inclusione femminile e al clima, oltre che sostenibili. Rendere i pasti più sostenibili può ridurre sostanzialmente le emissioni nazionali di gas serra. In molti paesi, i pasti scolastici sono la principale fonte di approvvigionamento alimentare da parte dei governi.

I paesi riconoscono questi vantaggi multisettoriali: nel 2021, in risposta al devastante impatto della pandemia di COVID-19 sugli studenti, diversi governi hanno istituito la Global School Meals Coalition, di cui sono alla guida e di cui il WFP è un orgoglioso sostenitore. La School Meals Coalition, il cui segretariato è gestito dal WFP, ha l'obiettivo di ripristinare, rafforzare e migliorare i programmi di pasti scolastici in tutto il mondo.

Il WFP continuerà a sostenere i governi e a perseguire l'obiettivo di avere entro il 2030 libero accesso per tutti i bambini a un pasto giornaliero e sano a scuola. Un'attenzione particolare viene rivolta ai 73 milioni di bambini vulnerabili che non ricevevano pasti scolastici anche prima della pandemia. La strategia decennale di alimentazione scolastica del WFP, pubblicata nel gennaio 2020, ribadisce gli impegni dell'organizzazione in questa direzione.

School meals also contribute to:

Human capital
School meal programmes play a key role in helping children realise their potential, both for themselves and for their communities. Investing in human capital development of children are among the most effective and productive investments that countries can make.
Gender Equality
School health and nutrition, including school meals, provide an incentive for families to send their daughters to school and helps the girls stay there - especially during adolescence. This can effectively prevent early marriage and delay first pregnancy, both of which can trap women into poverty and social exclusion.
Sustainable food systems
Home-grown school feeding has the potential to not only create demand for more diverse, nutritious and traditional foods, but also creates stable markets, boosts local agriculture and food systems, and impacts rural transformation. Local procurement also leads to shorter supply chains, resulting in lower carbon emissions and paving the way to a green future.
Social protection
School feeding is one of the largest and most widespread social safety nets in the world – benefiting 418 million children worldwide. School meals’ benefits also extend to the families of beneficiaries and whole communities by boosting vulnerable families’ disposable income by about 10 % and by creating jobs.
Nutrition
For many children, school meals are the only meal they receive a day. School meals can promote macronutrient and micronutrient adequacy in children’s diets and can set children on the path towards healthier eating habits. Through these benefits, school meals are an important tool to combat the triple-burden of malnutrition.